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metropolis of the pomegranate

Mia sostiene che la bellezza non ha bisogno nessun accorgimento.
Mia sostiene che la bellezza non ha bisogno nessun accorgimento
La matassa - Porto Catania

La Matassa, Porto di Catania – C’è un gatto, il solito gatto con le sue reti, ponti e marinai. Vento freddo, aria pulita, energia manifesta. Farfalla vola leggera, emoziona montagne. Tartaruga cammina, lenta sostiene il peso della casa.

Ghiande di memoria/racconto alla terra, vibrazione connette, vita trasforma, manifesta. Polpette residuo spremuta, assorbono, nutrono, vengono assorbite, uniscono mondi. (Metropoli del Melograno)

Metropoli del Melograno – Ghiande di memoria/racconto alla terra, vibrazione connette, vita trasforma, manifesta. Polpette residuo spremuta, assorbono, nutrono, vengono assorbite, uniscono mondi.

memories of grandfather

Legni di mare hanno una storia da raccontare, un ricordo da dissotterrare. Ho immaginato una torre, da lì ho ritrovato uno scritto di mio nonno. 10/15 cm.

“Martorina terra dal seducente richiamo, dall’ombra del grande e amico albero, che ha accolto tanti passanti, lì attende il cavallo che scorge la calorosa e abbagliante luce al suonar incessante delle cicale. Il ponentino con delicatezza soffia quando il sole è al massimo dello splendore, e ogni cosa si riempie di allegro movimento diffondendo nell’aria il profumo del solitario cespuglio che attende con pazienza la mano di chi lo accarezzerà. A breve, il rosa calante sole come per magia cambia le calcaree e bianche pietre in pregiati quarzi dal rosa splendente. Mentre il riccio tranquillamente vaga, la volpe si prepara per la danza notturna. Così viene l’ora della musica, ispirata dal buio del plenilunio dove ogni creatura partecipa alla sinfonia con la propria canzone fino alla visita del nuovo giorno… che è ispirazione continua di tutto il creato”.

Carmelo Arezzo di Trifiletti (1989/1947)

Volcanoes of the Earth

I responsabili pagheranno per il crimine commesso, queste parole feriscono, impresse non tardano a ricordarci quanto ancora l’uomo sia in pericolo. Bandiera, governo, paese. Spirito Universale chiede tregua, l’Animo della Terra è saturo di menzogna. Numeri non siamo, sentimenti animati. Correnti degli oceani, deserti, sabbia, universi accorrono, viaggia il pensiero, veloce penetra montagne.

Lebanon needs love
Lebanon needs love

Los responsables pagarán por el crimen cometido, estas palabras que hieren no tardarán en recordarnos cuánto está aún el hombre en peligro. Banderas, gobiernos, países. El Espíritu Universal está pidiendo tregua, el Ánimo de la Tierra está saturado de mentiras. No somos números, sentimientos animados. Corrientes de Océanos, desiertos, arena, universos, el pensamiento viaja, veloz, penetra montañas.

love

Vietato costruire parchi verdi: portano l’uomo in una dimensione dove non sente il continuo bisogno di spendere, perché lo portano a godere del cielo e della terra, e questo non è buono.

love

 

L’uomo per nostro volere deve rinchiudersi in centri commerciali dove, in mezzo al ricordo di ciò che doveva essere, deve vagare nella piena solitudine e nell’insoddisfazione di non poter avere ciò che apparentemente soddisferebbe la sua esigenza di evadere. Vietato dare valore all’Arte: è un pessimo nemico, è un riflesso della verità, e la Verità è dannosa, la verità sgretola le nostre essenze. Vietato dare segnali di educazione civica: i nostri rappresentanti devono essere l’esempio della corruzione dell’uomo, devono perdere ogni valore, devono vestirsi interamente di apparenza. Vietato dare credibilità a nuove idee: sono veleno per la nostra crescita, porterebbero l’uomo a sperimentarsi, porterebbero il popolo a poter esprimere nella democrazia il proprio parere. Vietato prendersi cura di tutti i posti naturali: ricorderebbero all’uomo che è lui il responsabile in quanto proprietà pubblica. Il nostro intento è quello di non permettere all’uomo di essere libero, di vedere il cielo, di godere della luce, di poter essere felice perché avente il necessario. Noi siamo il processo di macellazione del genere umano, se esso vuole sognare solo qualche ora, paga, entra in un multisala dove proietteremo solo quello che riteniamo essere innocuo per i nostri interessi.

Sicily dream of Europe

Sicily dream of Europe

Noi siamo i primi a volere la rivoluzione perché siamo i primi a prendere in giro lo stato, il governo, e chi si crede di poterci bloccare. Affinché non accada che domani un bambino si svegli felice di poter correre in un parco, di poter conoscere un suo coetaneo e volerlo bene, dobbiamo infondere terrore verso il diverso, dobbiamo separare le opinioni, dobbiamo portare il popolo a lottare, scontrarsi, devastare tutto, tanto i nostri interessi sono assicurati. Dobbiamo convincervi che chi sta con noi, potrà essere presente al nostro cerimoniale. Dentro le nostre innumerevoli ville, nei castelli e nei palazzi, decideremo, tra un calice e l’altro del nostro pregiato vino, quale testa tagliare per sperimentare la nostra crescente insensibilità. Non ci interessa del vostro futuro, noi siamo in pochi a non riuscire a godere del nostro presente perché troppo pieno ed apparente, troppo infelice e meschino, viscido e basso. Voi per noi siete solo consumatori di ciò che noi renderemo sempre meno salutare per voi, perché voi siete i nostri servi, vi inchinate, ci invitate, e quando siamo presenti, siete onorati di essere la nostra portata preferita.
Buon appetito.