Archivio tag: Spring

Prime numbers

Belle persone travestite da cattiva gente, viceversa il costume cambia colore ma non contenuto. Numeri nati nel tempo cercano spazio. Strumenti, movimenti, dialoghi familiari si dileguano in cortili elementari, estranei, ricordi d’infanzia affiorano.

numeri primi

Avevi altri tempi, ragionavi su binari paralleli, procedevi con altri schemi, non riuscivi a comunicare utilizzando un codice base. Solitudine di una luce splendente, occhi irradiano poesia, sfuggono dall’ipocrisia, pesci rossi nuotano dentro la vasca, la luna entra dentro il pozzo, si rispecchia nell’acqua ferma, protetta.

mezzanine living

Giganti sentono a distanza il fuoco ardere, isole camminano, ci vuole lo scoccare della goccia per dar nota alla rivelazione, candida, soave illumina in profondità la grotta. Occulto, il buio non è mai privo di stelle, bisogna custodirle, nutrirle contenendo il vapore delle nuvole, il vento dentro il ventre, alleggerendo il carico dell’ingiusto, sentire il procedere della giustizia come arco infinito.

linocut

linoleografia 33/48cm 

Luca Manca in arte Tubitubi nasce a Catania il 2 febbraio 1983. Sin da giovane é appassionato di illustrazioni e grafica, e da sempre ha avuto una forte esigenza di esprimere la propria creatività sotto qualsiasi forma: dalla pittura, alla grafica digitale, alle animazioni video, alla linoleografia. Preferisce definire la sua attività semplice frutto di creatività, non è arte, ma solo bricolage: “Nel mio tempo libero all’interno del mio piccolo laboratorio le mie immagini mentali si ricombinano in una sorta di continuo caleidoscopio. Fondo la mia attività su elementi ludici e processi logici, attraverso i quali provo a fornire risposte divergenti ed innovative. Guardo alla realtà usuale, con un’ottica insolita cercando di estrarre da informazioni apparentemente banali, elementi nuovi.” 

Una voce mi è stata rivelata.

A voice was revealed to me

Una voce mi è stata rivelata.

Una voce mi è stata rivelata.

Da Occidente a Oriente, da Oriente a Occidente, un faro ha illuminato il sentiero. Nuvole bianche viaggiano, colorano la luna, si riempiono di luce, nutrono la calda terra del sole. Anima del mondo, quanto umile e regale non confondo, a te devoto l’incontro. Sabbia dei deserti, disseti il disegno del vento, pietra delle montagne, dai voce all’eco del risveglio.

Mezzanine Living

Capanne in riva al mare, dolce notte culla il sogno di un bambino che nasce. Nome dei colori, carattere dei fiori, frutti profumati nutrono la fantasia di ricordi che verranno. Letto di un fiume, scorre silenzioso, foglie tornano alla madre. Tamburi respirano canti di pace. Parole pronunciate da cuori semplici.

Magic

Sig.Pulvirenti "Benefattore"

Villa delle Rose, Villaggio Sant’Agata Catania

Un giorno un signore decise di devolvere il suo giorno alla creazione di un luogo magico.

Spring

 

spring

Detesto le persone potenti di carta, amo le persone influenti di spirito, poggio gli occhi su pietra scolpita dal cuore, come acqua fluisce nel mio interiore, non oso parlare di grandi cose, mi limito ai piccoli gesti, mi sento libero e anche in pericolo, non mi fido del corrotto, mi fido dell’uomo che ha scelto come moneta la parola, sono debole quanto basta, il ricordo mi da forza, mi eleva mi perdona e mi bastona, non cerco che salvezza attraverso la dolcezza, esprimo vento di cambiamento, sono solo e in compagnia non sono una spia, sento parlo guardo, ma prima ascolto. Ascolto uno spazio dove tutto è presente, mi immergo calmo la mia mente, entro in più stanze, scivolo nell’attimo, lascio le mie impronte sulla sabbia, le fotografo e le appendo senza rabbia. Non scrivo merce da decifrare cerco solo spiegare, cosa può sembrare, tutti corrono, si lamentano, accusano, tutto fanno, ma mai si guardano, intanati dentro murati cavalcano la propria ombra come stallieri servono limitati scudieri, sono tutti servi, basta pensare, sanno solo recitare un pane senza grano, un padre senza figli, una famiglia senza eredi. Parole salate fanno di un lago una goccia d’oceano, non mi illudo faccio solo scudo, rifletto le angherie di chi vuol perseverare nel danneggiare, di chi si vuol colorare senza mai ascoltare perché nel suo cuore il denaro deve restare, come una moneta può bastare per ricominciare, senza mai badare a chi di interessi e valutazione ci ha rimesso la reputazione, senza mai commettere una azione. Scrivo di un popolo che si è fidato, ed è stato ringraziato con un mondo truffato, chi la vita si è levato, chi grida ha lanciato, come me ha denunciato, non si è risparmiato ed ha lottato per come insegnato per salvare il barato. Non ha utilizzato armi, sono le prime a tirare contro, non ha usato schiaffi sono i primi a mollare rimpianti, ha solo nuotato dentro un mare ripagato da onde di sudore dimostrato per correggere il malandato.

INSTALLAZIONI USO E RIUSO e UNITA’

la società frutto dei media "claudio arezzo di trifiletti 2005"

la società frutto dei media “2005”

come una volta "claudio arezzo di trifiletti 2005"

come una volta “2005”

Catania 26 – 02 – 2010 – ore 03.06: Tutto ciò che ci circonda ha uno schema ben preciso nel nostro passaggio, a volte basta accorgersi di ciò che apparentemente non ci guarda per sentire la sua voce e vedere il suo racconto, io faccio questo. Raccolgo anche il legnetto più insignificante, a volte anche dai rifiuti scorgo storia, sento ancora il bisogno di vivere.
Chi lo ha detto che nella materia non c’è Vita, a mio avviso è importante andare oltre ciò che riconosciamo, in questo modo è possibile varcare nuove conoscenze, che contribuiscono su più fronti alla salvaguardia del Pianeta.

ad ogni azione corrisponde una reazione "claudio arezzo di trifiletti 2009"

ad ogni azione corrisponde una reazione “2009”

Il sentimento in tasca "claudio arezzo di trifiletti 2008"

Il sentimento in tasca “2008”

la fratellanza salverà il mondo "claudio arezzo di trifiletti 2009"

la fratellanza salverà il mondo “2009”

PACE A TUTTI

Un Mondo quando esiste è unito

Un Mondo quando esiste è unito

Pace a tutti. Inutile continuare a frammentare un corpo, lo Spirito vive in noi. Crisi di Coscienza, superflua scelta per pochi, parecchi voltano gli occhi all’economia senza democrazia. Non parlate di crisi quando si risveglia una Coscienza che non conosce crisi. Una Coscienza che non conosce economia, ma sviluppo, che non conosce sviluppo senza uomo, e che non esiste uomo senza anima, e che in tutto ciò che risiede, prevale su qualsiasi offuscamento, perché in Lei trona l’altare del giusto proverbio, della vera parabola, della parola del cuore. Una Coscienza che vede nel prossimo il domani.

 é quasi prontoFoto, Pietro Musmeci